Teatro

Il viaggio su 'Marte' di Nicola Galli

Il viaggio su 'Marte' di Nicola Galli

Il site specific 'Mars' di Nicola Galli presso le grotte municipali.

Per raggiungere  Mars (Marte), la performance site specific presentata dal giovane coreografo ferrarese Nicola Galli, è necessario addentrarsi in un luogo molto affascinate e suggestivo, la grotta municipale di Santarcangelo. Lo spettatore viene accompagnato lungo un corridoio che si apre, nel fondo, in un ambiente circolare con delle nicchie nelle quali si è invitati a prendere posto e ad osservare.

La performance si sviluppa lungo tre ore durante le quali Nicola Galli prosegue la coreografia noncurante del continuo via vai del pubblico che una volta giunto nel luogo, si raccoglie in rispettoso silenzio e attenzione.
L’atmosfera è lieve, siamo su Marte, il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole, dove la gravità è tre volte inferiore a quella della terra. Ma con la terra Marte ha anche molte similitudini come l’inclinazione dell’asse di rotazione, la durata del giorno, la presenza delle stagioni e una composizione idrogeologica tale da immaginare, in un futuro, una possibile colonizzazione umana. Da qui parte la scintilla che muove Mars, terzo episodio - dopo Jupiter and beyond e Venus – della ricerca coreografica di Nicola Galli dedicata al sistema planetario.

Nicola Galli, novello cosmonauta, è in costante dialogo con un sole al neon che egli stesso ruota per simulare le ore e le stagioni. I suoi movimenti sono studiati, seguono le intuizioni dettate dalla musica, esplora lo spazio, cerca nuovi equilibri e nuove forme.

Unico riferimento umano, in un ambiente alieno, è un verso di una poesia resa famosa dal compositore barocco Henry Purcell, che delimita lo spazio di movimento e invita alla riflessione:  O solitude, my sweetest choice! Places devoted to the night, Remote from tumult and from noise, How ye my restless thoughts delight!

Santarcangelo Festival